Louis Vuitton attraverso il suo CEO Michael Burke,ha annunciato che la prossima presentazione della collezione uomo Primavera/Estate 2022 a Miami sarà dedicata alla “vita e all’eredità” di Virgil Abloh, scomparso ieri a soli 41 anni. Con un breve video intitolato “Virgil Was Here”, ma maison Louis Vuitton ha descritto il defunto designer e direttore creativo come un “genio creativo”.
“È con profondo dolore che ho appreso della scomparsa di Virgil Abloh. Virgil non è stato solo un amico, grande collaboratore, genio creativo, visionario e disgregatore, ma anche uno dei migliori comunicatori culturali dei nostri tempi. Ha aperto la strada alle generazioni future. Come devoto sostenitore della sua comunità attraverso le sue attività di beneficenza e le sue passioni, era un eterno ottimista che credeva che tutto fosse possibile.
Con questo stesso spirito, noi di Louis Vuitton continueremo con orgoglio a celebrare la sua eredità con uno spettacolo finale a Miami, secondo i suoi desideri. Sono onorato di averlo chiamato mio amico. I miei pensieri più profondi sono con sua moglie, i figli, i genitori, la famiglia e l’intera comunità che è stata toccata dalla sua grandezza”.
Virgil Abloh che già dagli inizi della sua carriera ha definito il suo lavoro come “open source” e in un’intervista ne ha spiegato il perchè.
Lo ha spiegato portando l’esempio di ragazzini che fanno skateboard, ribadendo che per lui questo è uno sport molto open source, proprio perchè lo si può apprendere sul campo, guardando gli altri e facendo sempre meglio. “Studi la mossa del tuo amico, la riprovi fino a non cadere e poi migliori sempre più aggiungendo qualcosa di unicamente tuo. Il confronto con gli altri può aiutare a far meglio di volta in volta e aiuta a lasciarsi ispirare da tutto ciò che sta intorno”.