L’annuncio più eclatante di questi ultimi giorni è senza dubbio l’addio di Pierpaolo Piccioli a Valentino. Dopo 25 anni alla guida della maison italiana, il designer lascia un pesantissimo vuoto all’interno del brand.
Nonostante le reazioni di stupore che hanno seguito la notizia, la decisione era già stata formalizzata in accordo con il marchio. Il che significa che la sua collezione Autunno 2024, presentata durante la settimana della moda di Parigi a febbraio, ha segnato l’ultima produzione di Piccioli per Valentino.
Nei giorni successivi la maison ha dovuto fare i conti con l’assenza di Piccioli, e ha dunque scelto di cancellare le sue prossime sfilate. “A seguito dell’ultimo annuncio organizzativo riguardante la direzione creativa della Maison, Valentino conferma che non presenterà le sue prossime sfilate uomo e Haute Couture nel giugno 2024”, ha scritto la società in un comunicato lunedì. “La creatività continuerà a guidare l’azienda come pilastro fondamentale, dando forma alle nuove collezioni future sia nel prêt-à-porter femminile che maschile e nell’alta moda, elevando il DNA del marchio, i suoi codici iconici e l’impareggiabile patrimonio italiano”. Ha aggiunto il brand.
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La decisione di annullare le prossime sfilate lascia presagire le possibili intenzioni del marchio. Valentino avrebbe potuto portare avanti le collezioni uomo e couture affidandole al team interno (come succede spesso alle maison per periodi provvisori), sviluppate utilizzando la visione di Piccioli. Tuttavia, il ritardo suggerisce che sia già contemplata la presenza di un nuovo designer che riparta da zero per lavorare sulla collezione donna primavera/estate 2025.
Non a caso, quando è stata confermata la partenza di Piccioli, l’etichetta ha affermato che una nuova direzione creativa sarebbe stata “annunciata presto”.
Tra i favoriti di cui si vocifera ci sarebbe Alessandro Michele, notoriamente disponibile dopo la fine del suo importantissimo contributo a Gucci.
Considerando che il patto di non concorrenza di Michele scade questo mese, il momento non potrebbe essere più perfetto. Inoltre, Michele è già in rapporti con l’amministratore delegato di Valentino Jacopo Venturini, che in precedenza ha ricoperto il ruolo di vicepresidente esecutivo del merchandising e dei mercati globali presso Gucci.
Tuttavia, tra i possibili successori di Piccioli è stata menzionata anche Maria Grazia Chiuri di Dior che “potrebbe anche pensare a un ritorno a Roma”, con Valentino o Fendi. Nel frattempo, anche i fan del marchio avanzano le loro proposte, spingendo per artisti del calibro di Sarah Burton o Haider Ackermann.
Non resta che rimanere in attesa di qualche notizia di carattere ufficiale da parte del brand.